Il tradimento degli "esperti"
Un articolo come tanti, preso dal solito numero di Parioli Pocket del 2012, di quelli che abbiamo letto negli anni sulla condizione strategica dell'Italia, sulla Siria, sulle rivoluzioni arabe, sull'Europa, sulla sovranità. Questo è di Lucio Caracciolo. Dopo tanti anni di fallimenti, le affermazioni sbagliate, i pericoli non previsti, le situazioni malintese e sottovalutate alimentano il dubbio che i cosiddetti "esperti" di politica internazionale, di strategia non abbiano visto la rapida trasformazione dell'Italia nel "Sud America della Francia", la retrocessione del nostro Paese in "serie D", tra gli staterelli che subiscono e pagano, sempre più spesso coi tratti dello Stato fantoccio. Non perché fosse difficile. Non hanno voluto vedere, non hanno alzato voci contrarie alla sottrazione di sovranità perché avevano un interesse a parlare di "positive impressioni" sul governo Monti, della "imminente caduta di Assad" e della necessità di cedere la nostra sovranità all'Europa, cioè a Francia e Germania