Il pio Monte della Misericordia di Napoli (1911)
Quelle che seguono sono le pagine tratte dall'opuscolo «Il pio Monte della Misericordia di Napoli», pubblicato nel 1911, che trattano dei sussidi e dell'elemosina data ai "poveri vergognosi", cioè alla piccolissima nobiltà e borghesia impoverite. Le riporto come elemento per comprendere la mentalità, la situazione e le condizioni che portarono alla nascita dei Monti di Pietà che furono una delle prime forme bancarie moderne.
Il Monte dava i soldi alla piccola nobiltà e borghesia decaduta e impoverita come sussidio, cioè dono gratuito. Se un Monte di Pietà poteva dare fondi a fondo perduto, tanto più era possibile che li prestasse anche, a un interesse più favorevole di quello praticato dagli usurai e prestatori privati.
Le pagine sono tratte da una scansione di:
Il pio Monte della Misericordia di Napoli - brevi notizie storiche sulle sue origini e stato attuale - raccolte da Nicola Montefusco - Uffiziale del Monte per incarico del governo del medesimo
Napoli - Tipografia Orfeo - via Tribunali 181 - 1911
Il documento completo (58 pagine, 67 Mb) può essere scaricato QUI