INDIPENDENZA!
300 - del difendere la semplice libertà di vivere in base alle leggi che ti sei dato
> Dall'oggetto della tua mail deduco che hai visto '300' al cinema. Allora, del film che pensi?
Rispondo dopo solo un lustro a questa domanda. Il mio amico Claudio vide "300" piratato e me lo consegnò dicendo che non era riuscito a vederlo fino alla fine, si era incazzato perché... perché... "nella realtà Serse aveva la barba!"
Un paio di settimane fa ho ritrovato il disco e ho rivisto 300. Il disco di Claudio si interrompe, manca il finale del film - davvero aveva interrotto visione e registrazione. Troppo grande il suo attaccamento a Clio, la musa della storia.
Il fatto è che "300" è un romanzo a fumetti, il riferimento alla battaglia delle Termopili è un espediente letterario che Miller usa per fare uno dei suoi discorsi appassionanti, come ha fatto anche in Sin City o nella sua versione di Batman da cui hanno tratto "il ritorno del cavaliere oscuro" - la storia è una metafora del presente.